Leggendo il nuovo ebook di Maurizio Pallante “Decrescita, sai cos’è?” ed. Bruno Mondadori viene subito da fare una riflessione: peccato che non sia anche in formato cartaceo.

Probabilmente l’“obbligo” di essere brevi e concisi (per seguire i criteri di questa nuova collana della Bruno Mondadori) ha fatto creare all’autore uno speciale mix di sinteticità, chiarezza e linearità. Anche chi non è esperto di decrescita felice può accedere in breve tempo ai meccanismi e alle motivazioni che reggono il movimento nato pochi anni fa in Italia.

La storia dei principali fautori mondiali della decrescita, la critica ragionata al mito del P.I.L., la descrizione di una necessità di una decrescita selettiva e qualitativa del P.I.L., una chiara distinzione tra bene e merce, l’autoproduzione e l’indicazione di nuove tecnologie (tecnologie della decrescita) e il coinvolgimento di azioni politiche – nel senso più alto e nobile – sono solo alcuni dei temi trattati nel breve manualetto.

Oggi direi indispensabile, sia per gli addetti ai lavori, fornendo loro un rapido bignami chiaro e diretto; ma anche per chi dalla decrescita felice si è lasciato incuriosire e ne vuole approfondire dinamiche e direzioni. Un libro che anche nello stile si fa leggere rapidamente lasciando il desiderio di iniziare a provare e a saperne sempre di più.

Un ebook, quello di Maurizio Pallante, che potremmo definire come un condensato di anni di conferenze, incontri, discussioni sul tema della decrescita felice corroborato da una verifica sul campo della vita concreta personale dell’autore e di tanti che hanno sposato lo stile decrescita.

Un libro che trasuda esperienza e direi anche una viva speranza per un mondo che inizia a svoltare nel senso giusto. Speriamo di essere ancora in tempo. Ed anche per questo è bene leggere e far leggere questo piccolo gioiellino.

Alessandro Lauro (Mdf Sorrento)

5 thoughts on “Decrescita, sai cos’è? Esperienza e Speranza”

  1. bhè forse il formato cartaceo è uno spreco e onestamente ho sempre visto di cattivo occhio il feticismo verso il libro cartaceo, l’essenza sta nelle parole, non nella carta : )
    lo acquisterò ; )

  2. Il feticismo non è mai bello…però posso assicurarti che col cartaceo raggiungi – al momento – molte più persone e quindi le idee buone e l’essenza delle parole circolano meglio. I libri si conservano meglio e a lungo.
    Buona lettura. Facci sapere se ti è piaciuto l’ebook.
    Un cordiale saluto

  3. Sono interessato a leggere questo nuovo e-book di Pallante, ma non riesco a trovare alcun riferimento sul sito della Bruno Mondadori. Qualcuno mi può dare il link? Grazie.

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