Capita sovente che, quando tutto sembra essere stagnato e paludoso, la creatività si metta in atto e trovi le sue misteriose vie per farsi notare e venire alla luce. E’ questo il caso – sempre crescente – delle tecnologie della decrescita felice. Avvertiamo i lettori che non abbiamo nessun copyright su quello che racconteremo ora e forse nei prossimi giorni. Vogliamo solo dar voce a coloro che hanno deciso di mettersi in gioco seriamente, osando di mettere al centro della loro vita il rispetto e la tutela dell’ambiente e la possibilità di creare lavoro utile con enorme capacità di futuro. Scelte molto innovative che meritano di essere conosciute e diffuse.

E’ per questo – e per altri importanti motivi – che voglio raccontarvi della Nova Somor, innovativa startup messa in piedi da Roberto Belardinelli e Giordano Mancini. Il primo “Nipote di un fabbro, figlio di un tecnico, eredita e acquisisce entrambe le competenze professionali” e le mette a disposizione di svariati progetti fino all’ultimo che è Nova Somor. Mancini invece dopo  “un lontano passato nei cantieri per la costruzione di centrali nucleari e di piattaforme petrolifere, più recentemente imprenditore, consulente e formatore sui temi dell’ambiente e dell’organizzazione aziendale. Partecipa al Movimento della Decrescita Felice e ad altre numerose attività sociali”, si mette in gioco in prima persona in questo progetto innovativo che è Nova Somor. Entrambi sono mossi dalla loro passione professionale e soprattutto dall’urgenza etica di lasciare uno spiraglio concreto di futuro ai loro figli e nipoti. Certi squarci passano necessariamente attraverso la coniugazione di etica e professionalità tecnologica.

E dunque cos’è Nova Somor? e soprattutto cosa produce? La Nova Somor nasce principalmente riprendendo un progetto innovativo degli anni ’30 potenziato con le nuove scoperte tecnologiche per produrre appunto il motore solare termodinamico a bassa temperatura applicato al sollevamento delle acque. Detto in poche parole, produce Eliopompe per trasportare acqua ovunque vi sia necessità. Si tratta di motori termodinamici solari, a bruciatore (ad alto rendimento e a combustibili poveri) o a calor perduto combinati con sistemi di pompaggio per il sollevamento e/o la distribuzione delle acque per uso agricolo o civile. La gamma prevede una serie di motori termodinamici applicati a pompe idrauliche di portata e prevalenza variabile in relazione all’utilizzo.

 

Detto in parole ancora più semplici, l’eliopompa non usa corrente elettrica e carburanti, non produce CO2 e funziona esclusivamente con la luce del solare. Non ha in dotazione nessun componente elettrico. Non usa pannelli fotovoltaici o altri materiali che possano essere di difficile smaltimento una volta finito il suo lungo ciclo di vita. L’eliopompa termodinamica ha quindi un bassissimo impatto ambientale. E se è nuvoloso o mi servisse di notte? Grazie ad un piccolo accessorio, con pochissima legna o cascami agricoli, la pompa solare termodinamica Nova Somor funziona anche se è nuvoloso e anche di notte! L’invenzione, che parte da una prima eliopompa degli anni ’30, è totalmente innovativa per il suo genere e per le modalità con le quali funzione. E soprattutto si inserisce a pieno titolo in quel famoso filone, fondamentale, chiamato tecnologie per la decrescita felice. Non quindi una semplice spruzzatina di verde sulla solita catena di produzione ma una vera e propria rivoluzione nel progettare, costruire e produrre tecnologie realmente utili e con impatto ambientale quasi zero.

Ora la domanda che magari alcuni si staranno ponendo è: va bene ma a che cosa può servire e chi può utilizzarla? L’utilizzo è svariato e in parte con molte altre potenzialità da scoprire. Principalmente possiamo dire che l’Eliopompa è utilissima per Orti, campi e serre. E quindi per Per irrigare orti sinergici, biologici, biodinamici o tradizionali accumuli o con impianti a goccia, per piccoli appezzamenti di terreno o per le serre. Serve acqua quando c’è il sole, quindi l’abbinamento è perfetto. Puo’ essere usata anche per Invasi e per uso civile e quindi per Per riempire accumuli ed invasi di ogni genere, per riserve d’acqua nelle abitazioni, nei campeggi, nei luoghi di lavoro, per pompare l’acqua raccolta con le piogge da un accumulo ad un altro e ovunque serva spostare acqua senza consumare elettricità o carburante. Ancora, per acquacolutra e acquaponica,Per portare acqua da un torrente o da altra fonte alle vasche dell’allevamento, per il ricircolo dell’acqua nei cicli chiusi e anche per creare accumuli d’acqua da utilizzare per scopi specifici. Utilizzabile anche con acqua salata.  Infine per gli allevamenti: Per abbeverare piccole mandrie di ovini, suini, bovini o caprini, per allevamenti di polli, tacchini, oche o anatre, trasportando acqua quotidianamente anche se non c’è il sole grazie ad un accessorio che brucia cascami agricoli, oppure creando accumuli da usare piano piano. Tutto senza incidere sull’uso di energia elettrica.

Perché parlare di questa – come di altre – forma di tecnologia innovativa? Per prima cosa per sfatare – casomai ve ne fosse ancora il bisogno – il mito che decrescita felice sia sinonimo di ritorno alla candela o ad ere bucoliche pre homo sapiens. Niente di tutto questo, vista la tecnologia che innovativa che viene messa in campo.

Inoltre come ci dicono i due soci “Intanto vediamo che il nucleare volge al tramonto, il petrolio è sempre più costoso e scarso e la sensibilità verso i temi dell’impatto ambientale, grazie anche ai violenti cambiamenti climatici, è in forte crescita in tutto il mondo. Se a questo aggiungiamo che ben tre miliardi di persone sul pianeta non hanno, ne avranno a breve, accesso all’energia elettrica, ci si può ben rendere conto dell’ampiezza della potenzialità di mercato per i prodotti NOVA SOMOR, con particolare riferimento alle Eliopompe ed ai potabilizzatori solari.

“Ama le future generazioni come te stesso”  Lo slogan coniato negli anni settanta da Nicholas Georgescu Roegen, padre della Bioeconomia, viene adottato dalla NOVA SOMOR, la quale nasce con l’ideale di diffondere le tecnologie solari termodinamiche a bassa temperatura ovunque possano essere proficuamente utilizzate. Si va oltre l’energia elettrica, evitando inutili passaggi entropici, si rende il prodotto più semplice, più affidabile e meno costoso. Si vuole combattere lo spreco nell’uso dell’energia, in particolare quella elettrica, riducendo così inquinamento, emissioni di CO2 e generazione di rifiuti, così da lasciare un mondo migliore ai nostri figli”.

Ma ancora più importante per ridare speranza concreta per un futuro possibile e lungo, potendo coniugare tutela e salvaguardia ambientale con il vero concetto di benessere per tutti. E’ il concetto, snobbato per decenni perché valutato non conveniente (leggasi alla voce consumismo), di Bioeconomia, che quando è applicato – con le sue leggi sulla termodinamica -ha grandi capacità di futuro e soprattutto di autentico benessere per chi le usa e anche per chi non ne fa un uso diretto.

In tempi dove le chiacchiere sono tante, e dove queste si mescolano sempre di più alla paura e alle paure, la concretezza di alcune innovazioni tecnologiche, fanno ben sperare e aprono spiragli di luce da allargare al più presto. Ne abbiamo da guadagnare, tutti. E il guadagno è la speranza di un futuro migliore. Il domani è già qui.

Alessandro Lauro

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2 thoughts on “Eliopompa Nova Somor. Il domani è già qui.”

  1. Questa è una piccola rivoluzione tecnologica e un perfetto esempio di tecnologia della decrescita. Perfetta non solo per il nostro paese ma anche e soprattutto per i paesi dove manca l’elettricità o dove questa costa troppo. Acqua & Sole, un binomio vincente! Auguro a questa innovativa start-up tutto il successo che merita.

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