Questo progetto consiste nella realizzazione di una suite sinfonica dal titolo “La Decrescita. Per un nuovo Rinascimento” contenente un CD musicale ed un libretto con delle riflessioni. Tutto questo nasce dal desiderio di condivisione della ricerca del bello cui si aggiunge l’ugual desiderio di far incontrare arte e società. Ritengo che una di queste possibilità sia offerta dall’instaurazione di circoli “virtuosi” tramite cui sia possibile avere, oltre al piacere dell’arte del “saper essere”, prima, e del “saper fare” poi, anche un ritorno economico attraverso la condivisione di ciò che nobilita l’uomo (in questo caso la musica ed il pensiero) in opposizione a quei circoli “viziosi” che si alimentano (anche economicamente) di ciò che abbruttisce l’umanità stessa.

E’ in base a questi presupposti che ho deciso di destinare metà del ricavato della vendita di questo CD al Movimento della Decrescita Felice. Quest’opera, però, è nata secondo le modalità dell’auto-produzione (in quanto è stata interamente realizzata impiegando le risorse finanziare proprie dell’autore) ed è distribuita secondo le modalità di quella che potremmo chiamare “auto-distribuzione” in quanto non vi sono una casa discografica ed un sistema pubblicitario a supportare tale iniziativa, ma tutto è legato alle possibilità offerte da internet (in special modo da questo sito) e dall’antico quanto efficace “passaparola”. Chiunque sia interessato a ricevere questo CD può ottenerlo a domicilio facendo un bonifico (o un versamento) di euro 10,00 sul conto corrente postale:

IT72 N076 0101 0000 0000 5528 565
Intestato a: Daniele Bertaggia Via Rivalta 14
10090 Bruino (To)
Causale: SUITE LA DECRESCITA
A questo vanno, poi, aggiunte, una volta ricevuto il CD, le spese di spedizione (pari a circa 2 euro).
 
Occorre poi tenere conto che per stampare questi CD bisognerà raggiungere un certo numero di prenotazioni e quindi potrà passare un po’di tempo prima di riceverlo. Per questo chiunque potrà scrivere all’indirizzo e-mail suiterinascimentoATlibero.it per ricevere informazioni riguardanti la sua prenotazione o rivolgersi al sito del MDF stesso.
Concludo ritenendo che anche aderendo a questa iniziativa si aderisce ad una visione eco-sociale del mondo, ad un’“ipotesi di futuro” che, forse, noi non vedremo ma che di certo possiamo cominciare a realizzare.

 

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