”Agire prima che sia troppo tardi”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama durante il tradizionale discorso sullo Stato dell’Unione, il primo del suo secondo mandato, riguardo ai problemi ambientali.

”Esorto il Congresso a cercare un accordo bipartisan sul clima, ma se non agira’ presto per proteggere le future generazioni, allora lo faro’ io”, ha affermato il presidente Obama. E ha aggiunto: ”Indirizzero’ il mio Gabinetto a individuare le azioni esecutive che potremo intraprendere, ora e in futuro, per ridurre l’inquinamento, preparare le nostre comunita’ alle conseguenze dei cambiamenti climatici, e accelerare la transizione verso fonti di energia piu’ sostenibili”.

Sui cambiamenti climatici, il presidente Obama ha ricordato come ”i 12 anni piu’ caldi mai avuti si sono registrati tutti negli ultimi 15 anni. Le ondate di calore, la siccita’, gli incendi, le inondazioni ora sono piu’ frequenti e piu’ intensi.

Possiamo scegliere di credere che l’uragano Sandy, la siccita’ piu’ grave degli ultimi decenni e i peggiori incendi che alcuni Stati abbiano mai visto siano state tutte coincidenze, oppure – ha sottolineato – possiamo scegliere di credere nella sentenza schiacciante della scienza, e agire prima che sia troppo tardi”.

Sul fronte energetico, il presidente degli Stati Uniti ha proposto che la nazione usi l’abbondanza di combustibili fossili per puntare verso un futuro energetico a zero emissioni. Per sostenere economicamente l’operazione, ha dichiarato, si potrebbe ”utilizzare parte dei ricavi del nostro petrolio e del nostro gas per finanziare un ‘Energy Security Trust’ che guidi nuove ricerche e nuove tecnologie , finalizzate a far si’ che le nostre auto non siano piu’ alimentate con il petrolio”. ”Dopo anni di discorsi – ha detto – finalmente siamo orientati verso il controllo del nostro futuro energetico.

Abbiamo raddoppiato la distanza che puo’ percorrere un’auto con un gallone di benzina, cosi’ come il quantitativo di energia che produciamo con solare ed eolico”. Il presidente Usa ha anche aggiunto che ”negli ultimi quattro anni le nostre emissioni di CO2 che minacciano la salute del pianeta sono effettivamente diminuite”. ”Ma per il bene dei nostri bambini e per il nostro futuro, dobbiamof are di piu’ per combattere i cambiamenti climatici”.

Fonte: Ansa

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