Lunedì 27 febbraio in tutta Italia si è avviato un censimento dal basso del patrimonio edilizio esistente, un censimento per capire quanti sono gli edifici sfitti e inutilizzati in tutta Italia. Lo ha voluto il Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, e verrà realizzato in ognuno degli oltre 8mila Comuni del Paese.
Si tratta della prima inchiesta capillare mai realizzata in Italia per quantificare il numero delle abitazioni e degli immobili ad uso commerciale e terziario non utilizzati, vuoti e sfitti.

A partire dal 27 febbraio tutti i Sindaci italiani hanno ricevuto una scheda di censimento (che potete scaricare a questo link http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/campagna-per-il-censimento ) elaborata da amministratori, architetti, urbanisti e professionisti del settore. Gli enti locali sono chiamati a compilarla entro fine Ottobre 2012, restituendo così al Forum la mappa degli edifici sfitti su tutto il territorio nazionale.

Il Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio è nato a Cassinetta di Lugagnano il 29 ottobre 2011, vi aderiscono attualmente oltre 11.000 persone a titolo individuale e 123 Organizzazioni (74 associazioni nazionali e 649 tra associazioni e comitati locali). È nato con l’obiettivo di fermare il consumo di suolo nel nostro Paese, e il “censimento” dell’esistente è il primo passo per proporre un metodo di pianificazione -da adottare in tempi brevi- per scongiurare piani urbanistici lontani dai bisogni effettivi delle comunità locali, che prevedano sviluppi edilizi inutili ed eccessivi, data l’ampia disponibilità di edifici già esistenti. L’obiettivo: ripensare l’urbanistica, approvando piani a “crescita zero”.

Nel cosrso del 2012 sono nati oltre 130 comitati locali di “Salviamo il Paesaggio”, e molti altri seguiranno. Saranno le sentinelle attive in tutta Italia, e faranno pressione sulle amministrazioni locali per rendere possibile la compilazione dei censimenti comunali e per sensibilizzare i cittadini italiani sul consumo del territorio.

Ora spetta ai Sindaci, ai consigli comunali, ai tecnici contribuire all’esatta “misurazione” di questa mappa del territorio.

Il Forum nazionale si prepara, nel frattempo, ad elaborare una proposta di legge d’iniziativa popolare per assicurarsi che il metodo di pianificazione individuato diventi il criterio da adottare.

In ogni Comune. In tutta Italia.

Per ogni aggiornamento:
http://www.salviamoilpaesaggio.it

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