Più che quella di un giornalista, la vita di Tiziano Terzani è stata quella di un esploratore, cui le rivoluzioni e le strade dell’Asia hanno insegnato molte cose sulla natura dell’uomo e la sua felicità. Attraverso un inesorabile percorso di apertura mentale, Terzani ha compreso che l’unica rivoluzione che serve è quella all’interno dell’animo umano. Sulla scia di Gandhi, di Buddha, dei più grandi saggi di tutti i tempi e di tutti i luoghi, ha capito che la felicità non risiede nel mondo fuori, nella materia, nei fattori economici, ma è una dimensione della nostra mente e del nostro cuore. “Quella mente, finora impiegata prevalentemente a conoscere ed impossessarsi del mondo esterno, come se quello fosse la sola fonte della nostre sfuggente felicità, andrebbe rivolta – diceva – verso il mondo interno, alla conoscenza di sé” . Subito dopo l’11 settembre 2001, si impegnò con i suoi scritti e con tutto se stesso per comunicare ai giovani. Per far capire loro che dobbiamo cambiare strada, che è possibile imboccare una via di evoluzione più pacifica, più umana, più spirituale. L’opera di Gloria Germani prende in esame tutti i libri di Terzani ed evidenzia i tre aspetti fondamentali del suo messaggio: 1. la critica radicale a una concezione esclusivamente materialistico-scientifica della vita, 2. la necessità di un approccio olistico sulla scia dell’Oriente e delle scoperte delle fisica quantistica; 3. l’etica che ne deriva sia sul piano economico con il “digiuno” e la decrescita, sia sul piano esistenziale con l’accettazione della morte come parte della vita . La rivoluzione interiore che Terzani ha messo in atto personalmente, prelude infatti ad una collettiva: una nuova economia, una nuova educazione, una nuova medicina, una nuova spiritualità.
Gloria Germani, laureata in Filosofia antica e in Filosofia orientale si è dedicata soprattutto al dialogo interculturale e, più recentemente, al tema dell’ecologia della mente e dell’educazione. Fa parte della Rete italiana per l’Ecologia Profonda e del Movimento per la Decrescita Felice (circolo di Firenze). Ha pubblicato saggi e articoli per riviste e convegni, oltre ai volumi: Teresa di Calcutta: una mistica tra Oriente e Occidente. Il suo pensiero in rapporto all’India e a Gandhi, ( 2003) con la prefazione di Tiziano Terzani e Tutto è Uno. L’ Insegnamento dell’Advaita Vedanta (2009). Con il presente libro è stata finalista al Premio Alessandro Tassoni( 2009) e ha vinto il Premio Firenze Culture per la pace ( 2010).