Ha messo a disposizione le sue braccia, la sua forza e anche quel poco che gli rimane della sua pensione. Gangadhara Tilak Katnam, 66enne indiano, ha riparato circa 1000 buche della sua città, Hyderabad, usando materiali di recupero.
Dal 2011, l’ex ingegnere ferroviario percorre la città in lungo e in largo ogni giorno alla ricerca di catrame e ghiaia abbandonati ai bordi delle strade. Raccoglie il materiale non reclamato e lo usa per riempire le buche, spendendo anche parte dei propri risparmi per farlo.
Non appena ne vede una, ferma subito la sua auto e mette due bandiere rosse per avvisare gli automobilisti della sua presenza. Poi si arma di strumenti di lavoro e di sacchi di materiale per svolgere il suo lavoro di “taglio e cucito” sul manto stradale.
Spesso i passanti si fermano a guardarlo perplessi, e qualcuno ogni tanto si offre anche di dare una mano.
“Per me è una grande soddisfazione, il mio lavoro previene gli incidenti stradali,” rivelaTilak. Più di una volta, racconta, è stato testimone di alcuni gravi incidenti stradali.
“È straziante vedere una persona perdere la preziosa vita a causa di un incidente. Diversi giovani sono finiti sotto le ruote dei veicoli pesanti dopo che e loro motociclette erano uscite di strada a causa di una buca”.
La moglie di Tilak inizialmente era sconvolta dalle sue attività. Si preoccupava per la sua salute e non voleva che il marito lavorasse così duramente sotto il sole cocente.
“Ha chiamato mio figlio negli Stati Uniti” racconta Tilak, divertito. Ma quando il figlio è arrivato, era così impressionato dell’attività del padre che ha finito per aiutarlo creando un sito web e una pagina Facebook per promuovere l’iniziativa.
Il figlio di Tilak è anche riuscito a convincere i funzionari della città, che inizialmente avevano tentato di scoraggiare Tilak, dicendogli che si sarebbero presi cura loro delle buche. Ma quando l’uomo si è rifiutato di fermarsi non hanno avuto altra scelta: si sono uniti a lui fornendo risorse e materiali.
Oggi, grazie a questo pensionato che ha preferito il volontariato e il lavoro alla poltrona, la città di Hyderabad ha strade più sicure.
Francesca Mancuso
Fonte: www.greenme.it