Insieme a varie realtà chiediamo il ritiro di questo provvedimento liberticida che rappresenta un ulteriore tassello della svolta autoritaria che il governo Meloni vuole imprimere a cambiare alle basi la nostra Repubblica nata dalla Resistenza, la forma di Stato, la forma di governo e gli equilibri tra i poteri.
La legge prevede una serie di misure per colpire le attiviste e attivisti per il clima e stabilisce uno specifico reato ribattezzato “anti proteste contro la Tav o il Ponte”. Una norma definita “anti-Gandhi” introduce il reato di resistenza passiva e protesta in carceri e centri di accoglienza per migranti.
La stessa legge vieta anche la cannabis light, che verrà equiparata alla cannabis stupefacente. Impedisce alle persone migranti senza documenti di acquistare una sim per poter mettersi in contatto con i loro famigliari. Prevede il carcere per le detenute madri, che non avranno più la pena differita.
Si tratta di una legge ideologica, fortemente voluta dalla Lega e da Salvini, con l’obiettivo dichiarato di colpire le persone che protestano contro le opere e le misure attuate dal governo.
Sabato 14 dicembre parteciperemo e invitiamo tutte e tutti a partecipare alla manifestazione nazionale a Roma. Il concentramento del corteo è previsto alle ore 14 a piazzale del Verano.