SI AD UNA RIQUALIFICAZIONE DELLA PIAZZA CHE SALVA I CEDRI NO A UN ABBATTIMENTO PRIVO DI MOTIVAZIONI.
Salvaguardare gli alberi è difendere la nostra realtà, perché siamo inestricabilmente collegati ad essi. La loro presenza attorno a noi si rivela, oltre che dall’aria che respiriamo, anche dalle figure iconiche che hanno generato nelle nostre culture e nel nostro immaginario.
Storia, miti, simboli e canzoni lo testimoniano oggi come secoli fa. Questi tempi sciagurati in questo sciagurato paese (accade in tutta Italia, oltre che a Cuneo) hanno dichiarato guerra a tutto questo.
Perdendo i cedri di piazza Europa e, in generale, gli altri alberi d’Italia, crescerà il deserto fuori, ma anche dentro di noi.