L’episodio della contestazione – o semioccupazione, se la si vuole chiamare così – della iniziativa con Caselli al palazzo del Consiglio Comunale di Milano è stato almeno linguisticamente attribuito ai No tav, ascritto alle vicende del conflitto valsusino, e ha provocato una nuova ondata di solidarietà col noto Procuratore.
no tav
Stuttgart 21 e Tav: due grandi opere, una questione comune
Di buono nelle grandi opere europee c’è il fatto che saldano rapporti fra soggetti geograficamente distanti. I cittadini italiani contrari alla Tav, quelli che ancora in queste ore lottano per il riconoscimento dei loro diritti in Val di Susa, conoscono bene i tedeschi contrari a Stuttgart 21 (il progetto di ampliamento, ristrutturazione e riconversione della stazione ferroviaria di Stoccarda).
Ascoltateli, il digiuno contro la Tav
A partire dal 17 marzo un gruppo di cittadini ha deciso di iniziare un digiuno, per incentivare il dialogo sull’alta velocità. L’azione, denominata Ascoltateli, si propone come un momento per riaprire il dialogo sull’alta velocità. Ci sono digiunanti a Torino, Trieste, Genova e Val di Susa. Ogni giorno, al presidio centrale di Torino, vengono organizzati incontri per approfondire i temi legati al progetto del Tav. Tra i relatori ci sono noti tecnici come Luca Mercalli: “Bisogna ascoltare le ragioni dei NoTav.
Terzo Valico, i soldi buttati da 20 anni di lobby
Ci sono 6 miliardi di euro da risparmiare all’istante senza toccare le pensioni. Basta che il governo fermi il progetto per il cosiddetto Terzo Valico, la linea ad alta velocità che da Genova attraversa l’Appennino per sboccare sulla Padana.