Mancano poco meno di due mesi alla 3 giorni sulla decrescita organizzata dal Movimento per la Decrescita Felice e dall’Associazione per la Decrescita a Venezia da mercoledì 7 a venerdì 9 settembre 2022 che ruoterà attorno alla domanda Decrescita: Se non ora quando?
Saranno 3 giorni fitti di dibattiti, tavole rotonde, relazioni plenarie e, soprattutto, tavoli di confronto su alcuni temi sui quali da mesi i soci delle due organizzazioni e tanti attivisti si stanno interrogando da tempo.
La 3 giorni infatti è stata pensata ed organizzata per dar conto dei risultati di una quindicina di percorsi su altrettanti temi sui quali la elaborazione teorica e/o la sperimentazione pratica sono avviate da tempo ma sui quali si voleva provare a “fare il punto della situazione”.
Per questo nei primi mesi dell’anno è stato lanciato un appello in cui si è chiesto agli attivisti, ma anche alle organizzazioni interessate ai temi della decrescita, di scegliere un tema, produrre un “documento di base per il confronto” e rendersi disponibili a discuterlo in contesti di vario genere, organizzati dagli stessi promotori come richiesti da chiunque. Il tutto allo scopo di giungere a Venezia non già con lo stesso documento ma con questo e tutto quanto “raccolto” attorno a questo in tutti i momenti che si sarebbero realizzati nel frattempo.
Come detto all’appello hanno risposto una quindicina di gruppi che hanno avviato, ed in alcuni casi stanno ancora realizzando, incontri in presenza (talvolta anche residenziali di più giorni) come a distanza, per sviluppare appunto un confronto a partire dal relativo documento di base.
Per molti di questi percorsi sono già disponibili molti materiali: video registrazioni degli eventi, documenti di approfondimento, ecc…. che la segreteria organizzativa di Venezia2022 sta collazionando in apposite pagine del sito www.venezia2022.it dedicate a ciascun di questi percorsi.
Per altri percorsi l’avanzamento non è altrettanto florido, ma si è fiduciosi che, nonostante il periodo estivo, si riuscirà a produrre abbastanza da rendere i relativi tavoli che si riuniranno a Venezia comunque interessanti.
Ma quali sono questi temi e questi percorsi? Ecco l’elenco completo
- Una riconcettualizzazione dell’idea di comunità per una società della decrescita
- Uscita d’Emergenza: una proposta politica di decrescita
- Guerra, nonviolenza, verso-venezia/percorsidecrescita
- Decrescita e cooperazione internazionale
- Marx, marxismi e decrescita
- Una cosmovisione per la decrescita
- Educare alla saggezza
- Transizione o mistificazione?
- Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro della decrescita
- Un nuovo mo(n)do per fare salute
- La filiera agroalimentare nel contesto della agroecologia
- 10 anni dopo il meeting delle reti e dei movimenti di Venezia 2012
- Venezia, un territorio paradigmatico
- Economie trasformative e decrescita, a cura di RIES
- Il lavoro e la cura nella transizione ecologica
- L’agire politico per la decrescita: comunicazione, organizzazione, partnership
Lo spazio di questo articolo non è sufficiente per approfondirli, per questo rinviamo alla pagina loro dedicata sul sito Venezia2022.
Qui ci preme invece evidenziare l’eterogeneità dei contesti in cui si stanno sviluppando i percorsi. Sia dal punto di vista territoriale che da quello competenziale.
Fra gli oltre 30 eventi sin qui programmati ve ne sono di organizzati in piccoli paesi come la 2 giorni realizzata a Barga (LU) a giugno dal titolo “Piccolo il mio, grande il nostro” piuttosto che quella (sempre di 2 giorni) in programma a fine luglio a Dronero (CN) dal titolo “Noi siamo uno” cosi come eventi svoltisi a Roma il 25 giugno dal titolo “Lavoro, Decrescita ed Economia Solidale” o quello del 16 luglio a Napoli dal titolo “Decrescita, Economie trasformative e Beni comuni”
Eventi ai quali partecipano, esponenti del mondo decrescista ma anche esperti ed attivisti critici che però accettano di confrontarsi con le riflessioni e le analisi di chi si occupa di decrescita: sindacalisti, ex parlamentari, docenti universitari di varie discipline, responsabili di organizzazioni di volontariato, esponenti del mondo della cooperazione sociale ed economica, ecc… Ma anche tanti semplici “cittadini attivi”.
Scopo di tutto ciò infatti è prevalentemente quello di cercare di far uscire il tema della decrescita dalla nicchia in cui è relegato nel dibattito nazionale, a causa della semplificazione con cui spesso è “bollato” come “ritorno all’età della pietra” piuttosto che con una equiparazione di questa alla Recessione Economica.
Prima di concludere è importante ricordare che è ancora possibile analizzare i documenti di base e contattare i referenti dei varii percorsi per proporre riflessioni scritte o anche organizzare con loro ulteriori momenti di confronto a distanza o in presenza. Ma soprattutto che è ancora possibile iscriversi alla 3 giorni. Per farlo basta consultare la pagina ISCRIZIONI del sito Venezia2022
E per spingere gli indecisi ecco l’invito fatto da Vandana Shiva in cui sollecita appunto l’importanza di questo avvenimento.