Parole e Pensieri di Guido Moraglio del Circolo di Alba
Quest’anno, per la prima volta, ho partecipato con Elisa, Alessio, Giovanni, Emma, Antonio e Giacomo con due famiglie e quattro bambini alla marcia della Pace di Perugia-Assisi, in rappresentanza ufficiale della nostra associazione MDF. Alcuni di noi ci siamo unitə il 9 ottobre alla Paciclica, una cordata di cicloviaggiatori organizzata dalla Fiab Toscana per raggiungere Perugia in una modalità più sostenibile e piacevole. La prima tappa è stata Pontedera Firenze dove abbiamo dormito a Casa Caciolle (bella realtà sociale conosciuta all’ultimo Bike Tour di giugno). Venerdì 10 ottobre siamo partitə per Arezzo, dopo cento chilometri abbiamo raggiunto il rifugio Pieve la Sassaia di Rigutino, un eremo medievale, dove siamo stati accolti calorosamente dal frate laico Giovanni. La bella posizione panoramica, il racconto dell’antica storia del convento e l’incredibile vita del monaco laico che ci ospitava, hanno creato una piacevole e serena atmosfera impregnata di spiritualità.
 Sabato 11, partitə presto in direzione Perugia, abbiamo percorso anche un bel tratto di ciclabile sulle rive del Lago Trasimeno. Arrivatə a Perugia nel pomeriggio, ci siamo unitə alle altre cordate Fiab che sono arrivate in bici da tutta Italia e abbiamo potuto ascoltare gli interventi conclusivi della tre giorni dell’ Assemblea Onu dei popoli per la Pace, nel bel centro storico di Perugia. Domenica mattina, per le vie di Perugia, ci siamo subito trovatə immersə in una immensa folla eterogenea, in un bel clima di condivisione e fratellanza. Abbiamo faticato per farci largo tra la gente per raggiungere il punto assegnato in testa al corteo a noi ciclistə (più di 300). Dopo poco tempo dalla partenza in bici siamo dovutə scendere a piedi per accompagnare la folla che sopraggiungeva a piedi da ogni parte a tutti gli incroci, in un flusso ininterrotto di persone gioiose, in un puzzle di bandiere variopinte. Al nostro passaggio molti residenti si assiepavano ai lati della strada o sui balconi accogliendoci con applausi calorosi e offrendoci dolcetti fatti in casa, da bere ecc.. Nel corteo si sentivano molti cori sul tema della Pace, accompagnati da musica ed il vociare gioioso di numerose classi di bambini di tutte le età accompagnati da i loro insegnanti e genitori. Anche molte università erano presenti con classi di studenti, docenti e ricercatori. Praticamente trainati da questo fiume umano quasi irreale, variopinto di bandiere coloratissime, siamo giunti alla meta, la spianata della Rocca di Assisi. Il fatto di condividere in un modo così caloroso il tema della Pace con centinaia di migliaia di persone, arrivate da tutta Italia, di tutti i ceti e di tutte le età ci ha dato un po’ di speranza che la realizzazione di un mondo senza guerre sia ancora possibile.
Ecco alcuni degli scatti più significativi



 
   
   
   
   
   
   
  