Sto cercando di imparare a fottermene ma non ci riesco, è piu’ forte di me.
Vedo la mia città oggetto di un piano urbanistico che la renderà un colabrodo, facendo arricchire i soliti pochi. Vedo imprenditori edili, albergatori, amici degli amici che siedono da sempre nei posti di comando e tutelano solo gli interessi di pochi a discapito di molti. Vedo alberi secolari e giovani sradicati con una “semplicità” diabolica nella totale indifferenza dei molti impauriti e oramai abituati a subire il regime colorato sorrentino. Vedo tutte le forze politiche riunitesi subito per decidere l’allargamento dello stadio per la squadra di calcio mentre pe modificare un piano urbanistico non è stato possibile.
Vedo statistiche e dati di affluenza turistica nelle feste di Natale alte come se la felicità o la realizzazione dell’uomo si possa misurare solo con l’indice economico. Vedo famiglie divise per colpa del lavoro e del troppo lavoro sottopagato. Vedo genitori che sballottano figli a destra e a sinistra per guadagnare due soldi da spendere subito in tasse e costi della vita elevati. Vedo troppe persone rincorrere una falsa felicità che li rende schiavi e vedo troppe poche persone che si dividono la ricchezza.
Vedo senatori della repubblica che verranno in penisola a spiegarci il piano casa che in realtà è una bufala pazzesca che peggiorerà ancora di piu’ il nostroterritorio già invaso dal cemento.
Vedo parchi pubblici che in realtà sono gestiti come privati. Vedo aumentare sempre di piu’ box auto e con essi il prezzo di una casa che mai potrà essere di un sorrentino viste le paghe minime e i prezzi esosi. Chi ci guadagna? i soliti pochi, la solita cricca.
Vedo la spazzatura a cielo aperto nelle campagne sorrentine e poi ci vantiamo di avere la migliore differenziata prendendo per il culo cittadini e istituzioni. Vedo lavoratori e lavoratrici alzarsi alle 6 del mattino e ritornare a casa la sera e cercare un secondo lavoretto per arrotondare e far quadrare i conti. Vedo lavoratrici e lavoratori essere su posto di lavoro anche quando il calendario segna rosso perchè qualcuno in alto ha deciso di sacrificarli al dio mercato mentre loro sono al caldo nelle loro famiglie.
Vedo la Chiesa locale arroccata nei suoi sistemi, incapace di dire una parola vera, autentica e autorevole a favore dei piu’ bisognosi, gli ultimi e i diseredati di questa nostra bella terra che si vergognano a dire che esistono anche loro.
Vedo imprenditori e politici che si stanno spartendo il territotorio, che gestiscono la cosa pubblica come se fosse privata. Vedo che i bisognosi di assistenza aspettano ancora mentre altri fondi vengono spesi per progettare altro. Lo chiamano sviluppo ma è la tomba del futuro.
Vedo l’acuqa svenduta da politici ignoranti e ciechi a società per azioni quotate in borsa mentre il servizio peggiora e le bollette aumentano. Vedo l’inquinamento dell’aria aumentare e le morti per tumori “improvvisi” salire di numero mentre nessuno (tranne pochissimi) si interrogano sulle cause e prendono provvedimenti. Vedo il mio territorio stuprato dalla sete di “quattro” improvvisati imprenditori che calpestando ogni regola e buon senso decisono per tutti che il cemento è meglio del verde.
Vedo assessori comunali andare a fare gemellaggi a nome di tutti i sorrentini con paesi sotto dittatura e con una spaventosa naturalezza rendere noti spaventosi pensieri
Vedo giovani che faticano a vedere il futuro e vedo adulti che non sanno piu’ insegnare a guardare lontano…
Sto cercando di fottermene ma non ci riesco…
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