CHI SIAMO
Una comunità plurale ed interconnessa
di persone attiviste, praticanti, ricercatrici impegnate nei temi della Decrescita e, più in generale, di tutte le persone che condividono le idee, i valori e le pratiche del Movimento.
VISIONE E VALORI
Immaginiamo e lavoriamo per un mondo in cui si persegua collettivamente il ben-essere di tutti gli esseri viventi in armonia con i limiti biofisici dell’ecosistema. Un mondo in cui vi sia giustizia sociale e sostenibilità ambientale, animato da comunità e reti interdipendenti, collaborative e inclusive.
Convivialità e Ben-Vivere
Condivisione e Mutualismo
Pluralità e Intersezionalità
Ecologia oltre l’Antropocentrismo
Giustizia, Responsabilità e Non-Violenza
MISSIONE
Il Movimento per la Decrescita Felice
ricerca e promuove un CAMBIAMENTO SISTEMICO verso NUOVI PARADIGMI, collaborativi e orientati al ben-essere, e lo fa attraverso QUATTRO LIVELLI di azione interdipendenti tra loro.
PERSONALE – Consapevolezza e Stili di vita
MDF promuove percorsi di crescita personale e collettiva di presa di coscienza e cambiamento, che portino a “decolonizzare” l’immaginario culturale attuale verso un immaginario in cui l’obiettivo è quello di stare bene insieme, essere consapevoli del benessere immateriale, dare un senso profondo al proprio tempo di vita, essere responsabili verso le generazioni future e l’ambiente in cui viviamo.
MDF propone di riscoprire un ritmo di vita più lento, ridurre le ore di lavoro retribuito e aumentare il tempo liberato, spostarsi di meno e in modo più sostenibile, ridurre gli scambi monetari, i consumi, gli sprechi e i rifiuti, riscoprire la propria manualità e l’autoproduzione. MDF lavora per un superamento culturale dell’antropocentrismo attraverso la sensibilizzazione sulla questione animale e del vivente.
COLLETTIVO – Comunità e Pratiche Collettive di Cambiamento
MDF promuove il valore delle relazioni umane, della collettività, della comunità e della convivialità come elementi fondamentali di cambiamento, benessere, autonomia, cura e mutualismo. MDF ricerca attivamente modalità e strumenti per creare relazioni collettive inclusive, collaborative e partecipative come elementi culturali e pratici di cambiamento.
MDF inoltre esplora e promuove tutte quelle pratiche trasformative collettive che sperimentano e prefigurano nuovi modelli sostenibili di economie solidali, inclusione sociale, riappropriazione di spazi di condivisione e di autonomia, vita comunitaria, autoproduzione e autogestione.
MDF propone di riscoprire un ritmo di vita più lento, ridurre le ore di lavoro retribuito e aumentare il tempo liberato, spostarsi di meno e in modo più sostenibile, ridurre gli scambi monetari, i consumi, gli sprechi e i rifiuti, riscoprire la propria manualità e l’autoproduzione. MDF lavora per un superamento culturale dell’antropocentrismo attraverso la sensibilizzazione sulla questione animale e del vivente.
POLITICO – Azione politica e Promozione della trasformazione
MDF, pur ribadendo il proprio carattere apartitico, pone al centro del suo agire l’azione politica in tutte le sue altre forme.
Stimola l’agire politico dal basso, come la creazione di assemblee cittadine, la riappropriazione di spazi pubblici condivisi e la nascita di reti progettuali tra realtà diverse orientate alla decrescita.
Ricerca il dialogo con amministratori, istituzioni e parti politiche senza pregiudizi, promuove e sostiene iniziative locali e nazionali virtuose e orientate verso una autentica trasformazione socio-ecologica, opponendosi invece a scelte ed opere che si manifestano e rivelano come antiecologiche e/o socialmente dannose.
SISTEMICO – Ricerca, Saperi e Tecnologie
MDF si inserisce all’interno del più ampio dibattito storico ed internazionale di analisi critica del sistema basato sulla crescita e partecipa attivamente alla ricerca di alternative teoriche, pratiche e culturali.
MDF contribuisce ad elaborare attraverso la ricerca, la pratica e l’attivismo, nuovi modelli politici, sociali, economici.
MDF crede nella condivisione e libera circolazione dei saperi, ricerca e promuove lo sviluppo di tecnologie finalizzate
La struttura
Direttivo
Organo eletto durante l’assemblea nazionale dei soci e rimane in carica per 2 anni.
Attualmente è composto da 12 membri, eletti durante l’assemblea nazionale svoltasi il 21 maggio 2023. Il Direttivo è presieduto dalla presidenza o dal delegato più anziano.
Circoli
Sezioni locali di MDF caratterizzate da aggregazioni di soci che intendono operare attivamente sul territorio nel quale abitualmente svolgono le proprie attività di vita. Svolgono in totale autonomia ogni attività ritenuta opportuna per favorire la diffusione della cultura e delle pratiche della Decrescita Felice.
Gruppi di Lavoro
Sono gruppi tematici formati da soci e socie che si ritrovano su una tematica. Alcuni con funzioni operative al movimento ed altri a progetto. Sono costituiti da soci che possono appartenere o meno ad un circolo e con modalità di incontro spesso telematiche e con cadenza variabile.
LA DECRESCITA FELICE
MDF è stato fondato nel 2007 da Maurizio Pallante, saggista ed esperto di riduzioni degli sprechi, ed è oggi presieduta da Margherita Forgione di Padova e Karl Krahmer di Torino.
La decrescita non è soltanto una critica ragionata e ragionevole alle assurdità di un’economia fondata sulla crescita della produzione di merci, ma si caratterizza come un’alternativa radicale al suo sistema di valori. Nasce in ambito economico, lo stesso ambito in cui è stata arbitrariamente caricata di una connotazione positiva la parola crescita, ma travalica subito in ambito filosofico.