La COP30 Bike Ride salpa dal Portogallo!

da | 8 Ott 2025

3 ottobre 2025 – La COP30 Bike Ride, la straordinaria e gigantesca staffetta ciclistica internazionale per la Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima (COP30), conclude il suo percorso eurasiatico e salperà dal Portogallo per iniziare la traversata oceanica verso il Brasile. La pedalata richiama l’attenzione non solo sull’urgenza di agire per il clima, ma anche su una soluzione concreta e comprovata, troppo spesso trascurata: la bicicletta.

Partendo dall’Azerbaijan, sede della COP29, e dopo aver viaggiato guidato da 600 ciclisti unici su una distanza di quasi 8000 km in 20 settimane, lo striscione Eurasian COP30 Bike Ride – che rappresenta dieci proposte concrete per migliori politiche e infrastrutture ciclabili – è ora arrivato in Portogallo. Da qui continuerà il suo viaggio. La nave a vela raggiungerà la sua destinazione finale: la COP30 in Brasile. Lo striscione eurasiatico è accompagnato da un altro striscione che, con il supporto di oltre 200 ciclisti, ha percorso altri 1800 km attraverso l’Europa settentrionale.

Durante il suo viaggio la COP30 Bike Ride ha attraversato 19 Paesi dove le istituzioni sono state invitate e spesso si sono impegnate a migliorare politiche ed infrastrutture che favoriscano la mobilità ciclabile. In Italia, tra le altre, la Cop 30 Bike Ride è stata accolta a Finale Ligure, Genova, Sestri Levante, Viareggio, Firenze, Bologna, Padova. Lasciata l’Italia la COP30 Bike Ride raggiunto il porto di Lisbona attraversando Francia, Spagna e Portogallo. Siamo lieti che questa pedalata sia stata completata bene.

L’imbarco sulla nave a vela a Lisbona rappresenta una tappa fondamentale nell’obiettivo generale della COP Bike Ride di raggiungere la COP30 in modo carbon neutral e con un trasporto attivo. Con questo, vogliamo integrare la promozione della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile via terra e sostenere la sostenibilità anche in mare. Viaggiare in modo consapevole sarà sempre più importante per il nostro futuro.

In Brasile, i ciclisti delle diverse sezioni si uniranno e continueranno insieme a sostenere la COP30 per politiche e infrastrutture ciclabili migliori per tutti.
L’obiettivo è quello di consegnare le nostre proposte alla presidenza della COP30 e di parlare con il maggior numero possibile di rappresentanti dei Paesi e di ONG osservatrici per illustrare le possibilità, sottolinearne l’urgenza e chiedere posizioni favorevoli alla mobilità ciclistica nei numerosi processi negoziali.

I trasporti sono una delle fonti di emissioni di gas serra in più rapida crescita a livello mondiale. La bicicletta è una soluzione pulita, economica e inclusiva che può ridurre significativamente le emissioni urbane, l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità della vita. La COP30 Bike Ride punta i riflettori sulla bicicletta come una seria strategia climatica, non solo come una scelta di vita.

Con la presenza unita di ciclisti da tutto il mondo, che portano con sé lo spirito delle comunità locali con i loro sforzi, bisogni e storie, puntiamo a parlare al cuore. Con le nostre proposte pratiche approvate, miriamo a parlare alla mente. E avendo effettivamente (di nuovo!) completato il viaggio da COP a COP interamente attraverso viaggi attivi, miriamo a parlare alle mani. Allineare cuore, mente e mani è la chiave d’oro. trio per un’azione significativa.
Ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno ora.

 

Iniziativa dei cittadini globali

Mentre gli obiettivi climatici si avvicinano e le città cercano soluzioni concrete, la COP30 Bike Ride, probabilmente la staffetta ciclistica e velica più lunga del mondo, offre un’esperienza stimolante e motivata dal basso. Spingere verso l’azione. La pedalata mira a mobilitare oltre 1000 ciclisti (e velisti) per diffondere in modo sostenibile il messaggio della bicicletta e della mobilità attiva. Si prevede che attraverserà almeno 20 paesi e coprirà una distanza di oltre 28.000 km, il tutto all’insegna della mobilità attiva: bicicletta e vela.
La COP30 Bike Ride è supportata da una coalizione crescente di organizzazioni per il clima e il ciclismo e segue le orme dei precedenti successi nelle COP precedenti.

 

Una spinta concreta per un cambiamento politico e per impegni concreti.

Questa pedalata non è solo simbolica. È una campagna mobile per promuovere un cambiamento politico concreto, su due ruote. In ogni città visitata dalla staffetta, abbiamo incontrato le parti interessate locali per discutere i loro piani per piste ciclabili migliori, strade più sicure e mobilità integrata, e raccogliere impegni pubblici per politiche ciclabili più efficaci.
Ormai oltre 40 le amministrazioni hanno avuto il coraggio di mettere per iscritto i propri impegni in una lettera ufficiale, che porteremo ai rappresentanti della COP30, ai quali chiederemo di fare lo stesso.

 

Ancora in bicicletta in Africa e Sud America.

Mentre la COP30 Bike Ride termina la sua tappa nel continente eurasiatico, la corsa continua attraverso l’Africa e il Sud America. L’obiettivo è sempre quello di mettere in contatto comunità locali, funzionari comunali e sostenitori della bicicletta per sostenere il ruolo della bicicletta nella riduzione delle emissioni di CO legate ai trasporti. Tutti sono benvenuti. È uno sforzo comune completare la staffetta fino a Belem! Che tu pedali per mezza tappa, un giorno intero o l’intero viaggio verso la COP30, la tua presenza contribuisce ad amplificare il messaggio: la bicicletta è parte della soluzione e le città rispettose del clima iniziano con una migliore politica ciclabile. Le iscrizioni sono ancora aperte tramite www.copbikeride.org/cop30 

 

In linea

Ulteriori informazioni possono essere trovate tramite

  • www.copbikeride.org/cop30 e linktr.ee/copbikeride

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